mercoledì 3 luglio 2013

La Rac-Colta in... - Estate 2013


La Rac-Colta, ovvero gli appuntamenti con la classica e l'opera - detta dai nasini all'insù musica colta, accezione che a noi ze piaze poco, ma che ci veniva ben per i giochi di parole che ci piacciono un sacco! - in edicola, in tv, in libreria ed alla radio. Edizione Estate! 
Ci piacciono gli "scorci" genovesi, sì.
D'inverno inseriremo anche i cartelloni dei teatri.. ma, diciamocelo, per quello ci vorranno dei post a parte! sob...! Per il Carlo Felice non di preoccupiamo troppo, solite tre opere in croce in cui si saranno Boheme o Turandot e Rigoletto o Traviata - si accettano scommesse! ahaha! - a parte gli scherzi -  siamo dei burloni - ci auguriamo che quest'anno la situazione per la fondazione - sopratutto per chi ci lavora - migliori. 
Con gli auguri di buone vacanze a tutti ecco a voi.... La Rac-Colta :)  




TV 

Rai5 - ore 09:30


Domenica 7 Luglio
ORFEO
Favola pastorale in un prologo e cinque atti dal Teatro alla Scala di Milano
Libretto di ALESSANDRO STRIGGIO
Musica di CLAUDIO MONTEVERDI
Direttore RINALDO ALESSANDRINI
Orchestra e Coro del Teatro alla ScalaRegia
scene e luci ROBERT WILSON
Regia televisiva EMANUELE GAROFALO

Interpreti
La Musica ROBERTA INVERNIZZI
Orfeo GEORG NIGL
Euridice ROBERTA INVERNIZZI
Messaggera SARA MINGARDO
Speranza SARA MINGARDO
Caronte LUIGI DE DONATO
Proserpina RAFFAELLA MILANESI
Plutone GIOVANNI BATTISTA PARODI



Domenica 14 luglio
IPHIGÉNIE EN AULIDE

Opera tragica in tre atti dal Teatro degli Arcimboldi
Musica di CHRISTOPH WILLIBALD GLUCK
Direttore RICCARDO MUTI
Maestro del Coro BRUNO CASONI
Orchestra e Corpo di Ballo del Teatro alla Scala Regia
scene e costumi YANNIS KOKKOS
Regia televisiva CARLO BATTISTONI

Interpreti
Agamennone CHRISTOPHER ROBERTSON
Clitennestra DANIELA BARCELLONA
Ifigenia VIOLETA URMANA
Achille STEPHEN MARK BROWN
Calcante ILDAR ABDRAZAKOV

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Rai5 - Martedì 16 Luglio ore 21:15

Per il secondo anno consecutivo, l’opera lirica allestita al Teatro Antico di Taormina verrà trasmessa da Rai5.

Dopo “Norma” dell’anno scorso, è ora la volta di un altro capolavoro ad aprire la stagione musicale nella prestigiosa cavea classica di Taormina: “Rigoletto”. Un nuovo allestimento del regista e scenografo Enrico Castiglione per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. L’edizione taorminese di “Rigoletto” si annuncia come un evento culturale e artistico di rilievo internazionale e vede il regista impegnato su due fronti, la realizzazione di un film in presa diretta, trasmesso simultaneamente in alta definizione nei migliori cinema dei paesi occidentali (nei paesi orientali andrà in differita), sulle reti RAI e sulle principali emittenti e piattaforme televisive internazionali. E ciò per la gioia degli amanti della lirica, che sul grande schermo potranno vedere ed ascoltare, al massimo delle qualità tecnologiche oggi disponibili il componimento di Giuseppe Verdi. Una lettura registica che metterà in risalto la figura femminile in relazione all'amore portato alle estreme conseguenze: l'amore spirituale in contrasto con quello carnale e l’amore paterno che si scontra con quello filiale, in una dimensione labirintica dei sentimenti che porta inevitabilmente al sacrificio estremo, come nell’originale fonte letteraria, Le Roi s’amuse di Victor Hugo, rispetto alla quale il librettista Francesco Maria Piave dovette operare diverse varianti per imposizione della censura. L’allestimento è prodotto in esclusiva dal Festival Euro Mediterraneo, in collaborazione con il Comitato Taormina Arte e il Bellini Festival. 

Interpreti
Il Duca di Mantova Gianluca Terranova
Rigoletto Carlos Almaguer
Gilda Rocio Ignacio
Sparafucile Emanuele Cordaro
Maddalena Sofi Koberidze
Giovanna Lara Rotili
Il Conte di Monterone Gianfranco Montresor
Marullo Antoni Barbagallo
Il Conte di Ceprano Salvatore Grigoli
La Contessa di Ceprano Annalisa Sprovieri
Matteo Borsa Giuseppe Distefano

Direttore Gianluca Martinenghi
Maestro del coro Francesco Costa
Orchestra Sinfonica Bellini
Coro Lirico Siciliano
Costumi di Sonia Cammarata
Regia Enrico Castiglione

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Domenica 21 luglio
IDOMENEO

Dramma per musica in tre atti dal Teatro alla Scala di Milano
Libretto di GIAMBATTISTA VARESCO
Musica di WOLFGANG AMADEUS MOZART
Direttore DANIEL HARDING
Maestro del Coro BRUNO CASONI
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Regia LUC BONDY
Regia televisiva TINA PROTASONI 

Interpreti
Idomeneo STEVE DAVISLIM
Idamante MONICA BACELLI
Ilia CAMILLA TILLING
Elettra EMMA BELL
Arbace FRANCESCO MELI
Gran Sacerdote di Nettuno ROBIN LEGGATE
La Voce ERNESTO PANARIELLO
Basso continuo Cembalo JAMES VAUGHAN
Violoncello SIMONE GROPPO

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Domenica 28 luglio
MEDEA
Tragedia in tre atti dal Teatro Regio di Torino
Libretto di FRANCOIS-BENOIT HOFFMANN
Musica di LUIGI CHERUBINI
Direttore d’orchestra EVELINO PIDO’
Maestro del Coro ROBERTO GABBIANI
Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino Regia
scene e costumi HUGO DE ANA
Regia televisiva PAOLA LONGOBARDO

Interpreti
Medea ANNA CATERINA ANTONACCI
Giasone GIUSEPPE FILIANOTI
Glauce CINZIA FORTE
Neris SARA MINGARDO
Creonte GIOVANNI BATTISTA PARODI
Un capo delle guardie del re DIEGO MATAMOROS







Radio

Rai FD5 (filodiffusione)
Programmazione per Luglio e la I settimana di Agosto. 


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Radio Svizzera
FESTIVAL DEL CINEMA DI LOCARNO
LUCI SUL PENTAGRAMMA
(L’OFFERTA SONORA E MUSICALE NEL CINEMA DI TARKOVSKIJ E KIESLOWSKI)

di Carlo Rafele
in onda Lunedì 5 e Venerdì 9 Agosto, ore 16



Edicola

VivaVerdi con La Repubblica e L'Espresso con 8,90 € in più. 
Luglio e Agosto 2013 

05/07/2013
Oberto, Conte di San Bonifacio
Orchestra e coro Opera de Bilbao
Direttore Yves Abel


12/07/2013
Stiffelio
Orchestra e coro Royal opera House Londra
Direttore Edward Downes


19/07/2013
Un giorno di regno
Orchestra e coro Teatro Regio di Parma
Direttore Maurizio Benini


26/07/2013
Alzira
Orchestra e coro Teatro Regio di Parma
Direttore Maurizio Benini


02/08/2013
Giovanna d’Arco
Orchestra e coro Teatro Comunale di Bologna
Direttore Riccardo Chailly


09/08/2013
Aroldo
Orchestra e coro Teatri Comunali di Piacenza
Direttore Pier Giorgio Morandi


16/08/2013
Messa di Requiem
Orchestra e coro Auditorium Parco della Musica - Roma
Direttore Zubin Metha



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DeAgostini Passion propone "La Classica in Vinile
50 uscite dedicate alla musica Classica in "vecchio formato". 


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I Grandi Interpreti della Classica - 10 Uscite con Il Sole 24 ORE




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Con Focus Storia Collection a 6,50 € 
Primavera 2013

Il secolo d’oro dell’opera italiana


Un nuovo numero di Focus Storia Collection vi offre un’occasione unica di approfondimento di un mondo affascinante: il secolo d’oro del melodramma italiano, il romantico Ottocento. Troverete le vite e i capolavori di Verdi, Rossini, Donizetti, Puccini, Bellini e degli altri grandi compositori, le divine come la Callas e i “tenorissimi”, le opere che ancora oggi infiammano il pubblico e il “dietro le quinte” dello spettacolo più bello del mondo.

Ed ecco l’elenco dei contenuti.
L’opera ci salverà
Due secoli fa cominciava un periodo che ha reso grande l’Italia. Parola di un grande melomane, Enrico Stinchelli.
Si alzi il sipario
Dalla Scala di Milano all’Arena di Verona, ecco i templi mondiali dell’opera lirica.
Il fantasma dell’opera
…si aggira ancora oggi nei teatri di tutto il mondo. Dopo 5 secoli di Storia, il melodramma è un pezzo importante della nostra cultura. Che raggiunse il suo apice con Rossini, Verdi e Puccini.
Nelle piazze e nei teatri
All’epoca, nella Penisola la musica era ovunque. La passione per l’opera univa tutti gli strati sociali, perfino gli opposti schieramenti politici, e contribuì a porre le basi per l’unità culturale della nazione italiana.
Il vero Verdi
Duecento anni fa nacque il musicista che più contribuì all’unificazione politica e culturale del nostro Paese. Ma chi era davvero Giuseppe Verdi?
Il canto di un popolo
Furono i versi del coro ebraico del “Va pensiero” a ispirare Verdi fin dall’inizio. Ecco come nacque l’opera che divenne l’inno del nostro Risorgimento.
Giuseppina Strepponi
La moglie di Verdi fu la prima interprete di Nabucco. Ma la sua voce…
Un derby lungo due secoli
Nel bicentenario dalla nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi il mondo ancora si divide sulla grandezza di questi geni. Dalle loro vite si può comprendere il perché.
Foto da un’epoca d’oro
Nel cuore di Milano, l’Archivio Storico Ricordi, conserva un piccolo tesoro di 7.000 partiture, 15.000 lettere, almeno 10.000 bozzetti e… Ecco che cosa ci racconta di Giuseppe Verdi.
Lo scandalo delle camelie
La “traviata” fu colpita dalla censura, che ne cambiò i testi. Ma la gente capiva.
Renata Tebaldi
Delicata, soave, eterea: il soprano pesarese era l’opposto della Callas.
Il Requiem lirico
Verdi era un grande ammiratore di Alessandro Manzoni. Ma fu a sessant’anni che scrisse una messa per lui.
Do di petto
Quando non c’era Hollywood, tenori e soprani infiammavano il pubblico usando lo strumento più bello: la voce.
Largo al factotum
Gioachino Rossini, la star che trovò in un barbiere il suo alter ego.
Tito Schipa
Il tenore di grazia che Toscanini definiva “l’usignolo d’Italia”.
Enrico Caruso
Le lacrime d’amore del tenore da leggenda che fu tradito dalla sua Napoli.
Luciano Pavarotti
La sua vita di successi è stata un’opera lirica con un tocco pop.
Da Catania alla Scala
Vincenzo Bellini ebbe successo a Milano grazie a Giuditta Pasta, cantante dalla fama indiscussa, e all’aria Casta diva.
Maria Callas
Divina ma infelice, come un’eroina da tragedia greca.
La Milano dei Ricordi
Tanti furono i protagonisti dell’opera italiana, da Verdi a Puccini, che sotto la Madonnina trovarono l’aiuto di editori illuminati, artefici di una stagione musicale irripetibile.
C’erano anche loro
I compositori minori, la cui bravura fu eclissata dalla fama delle superstar.
“Una voce poco fa”
A fine Ottocento nacque il fonografo. Così oggi possiamo ascoltare le incisioni dei primi interpreti di alcune opere di Verdi, Puccini e altro ancora.
Esordio d’autore
Pietro Mascagni, lo sconosciuto che sfondò grazie a un concorso.
Gemma Bellincioni
Fu una Santuzza memorabile, in coppia con l’uomo della sua vita.
Il giallo del finale
Con quest’opera incompiuta si chiuse il periodo d’oro dell’opera. Puccini suonò le parti mancanti agli amici, ma non le scrisse… Perché?
Arturo Toscanini
L’infaticabile genio del podio che dirigeva le opere a memoria.
Dai teatri al cinema
Con Puccini si chiude il “secolo d’oro” dell’opera, che però vivrà una nuova stagione sugli schermi.
Noi, nipoti della lirica
Che cos’hanno in comune Cantando sotto la pioggia, Jesus Christ Superstar e Notre Dame de Paris?


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Su ClassicVoice e l'Opera potrete forse trovare delle riviste di vostro gradimento. 



Libreria

Le novità per Feltrinelli.



Buona musica,
Giorgia





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