giovedì 11 aprile 2013

Concerto della European Union Youth Orchestra (8 Aprile 2013)

L'attesissimo concerto dell'orchestra giovanile dell'unione europea , diretta dal M. Vladimir Ashkenazy , al teatro Carlo Felice di Genova non ha tradito le comuni aspettative ; pur presentando un difficile programma gli orchestrali si sono comportati da veri professionisti ed hanno stupito il pubblico con esecuzioni quasi sempre magistrali!
L'evento si è aperto con la suite "Valses nobles et sentimentales" di Maurice Ravel (Moderè , Assez lent , Moderè , Assez animè , Presque lent , Assez vif , Moins vif , Èpilogue) , scritta originariamente per pianoforte ed eseguita per la prima volta nel 1911 per la Societe Musicale Indipendante alla Salle Caveau . Mi ha particolarmente stupito la velocità con la quale Ashkenazy ha fatto il suo ingresso ed ha dato il via al concerto !! Non c'è stato neppure il tempo per finire di applaudire l'illustre direttore che già l'orchestra stava suonando ! La serie di otto valzer che compongono la suite sono inoltre una particolare interpretazione del valzer viennese che Ravel stravolge in corso d'opera .
Sempre proseguendo nella prima parte dello spettacolo il violino solista Isabelle Faust ha eseguito il concerto in re minore per violino ed orchestra op. 15 di Benjamin Britten . Questo brano caratterizzato da grandi virtuosismi si sviluppa in tre movimenti  (moderato con moto , vivace ed andante lento) e presenta molte caratteristiche identificative e presenti nella letteratura dell'autore nato a Lowestoft nel 1913 , del quale quest'anno inoltre ricorre il centenario . La solista ha eseguito da vera virtuosa il particolare concerto regalando momenti magici ! Personalmente non mi ha impressionato così come mi aspettavo , forse perché in alcuni momenti ha prediletto la tecnica rispetto ad altri virtuosismi seppur importanti . Il bis a termine della prima parte del concerto è stato un brano di Igor' Fedorovic Stravinskij eseguito da una formazione da camera : violino , fagotto , clarinetto ed oboe (se non erro) .
La seconda parte dello spettacolo si è sviluppata sul tema de "Le Sacre du Printemps", composizione assai difficile del noto autore Igor' Fedorovic Stravinskij , che ha impegnato l'orchestra al gran completo ! La celeberrima opera , diventata l'emblema delle avanguardie musicali di inizio novecento , e considerata da molti un monolite nel panorama musicale del XX secolo , è posta a descrivere i riti pagani primordiali della russia per l'avvento della primavera . Il soggetto fu elaborato con l'aiuto del pittore Nicholas Roerich e la prima rappresentazione con il balletto avvenne il 29 maggio del 1913 al Theatre des Champes-Elysees con la collaborazione di Sergej Diaghilev , direttore della compagnia dei balletti russi .        

I giovani professionisti della "European Union Youth Orchestra" sono stati insuperabili , ad un livello pari se non superiore a quello delle più famose orchestre internazionali !!
Il brano , di Faurè , eseguito come bis ha segnato , nell'ambito della serata , un ritorno alla vera e pura tonalità dopo le composizioni di Stravinskij !

C'è stato un particolare che spero non sia sfuggito all'attenta vista degli spettatori : al termine vero e proprio del concerto , dopo i lunghi applausi , tutti i membri dell'orchestra hanno iniziato a complimentarsi vicendevolmente e ad abbracciarsi !! Sono fermamente convinto che con questo semplice gesto i giovani abbiano dimostrato un'unità , indispensabile , che non solo migliora la convivenza in un ambiente lavorativo (o pseudo-lavorativo) ma che anche contribuisce a far di questa formazione una tra le orchestre giovanili più apprezzate !!

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