giovedì 25 aprile 2013

Alzira - Maratona Verdi 2013 - XIII


Caratteristiche, curiosità e storia
Dramma lirico in due atti e un prologo con libretto di Salvatore Cammarano è tratta dalla tragedia del francese Voltaire detta Alzire, ou les Amèricains. La prima si tenne a Napoli per il San Carlo, il 12 Agosto del 1845 ed ebbe scarso successo e fino a tempi piuttosto recenti non ne è stata migliorata la sua reputazione. Del dramma Voltairiano poco resta nell'opera del librettista, che annullò il gusto per l'esotico  proprio del dramma francese settecentesco, influenzato della filosofia del Rousseau.
Verdi aveva, in realtà, ricevuto il libretto già nel 1844, ma si dedicò alla sua composizione dopo l'ultima avventura scaligera. Verdi giudicò il libretto inadatto, soprattutto per la presenza di tre arie tutte collocate di seguito.

L'ambientazione è quella della città di Lima e luoghi presso il Perù, nella metà del XVI secolo.

Durata di un'ora e 30 minuti circa. 

Si dice che Verdi abbia liquidato Alzira in tarda età come "proprio brutta", in realtà nell'opera è molto evidente la vena sperimentale del compositore.

L'opera viene anche suddivisa in parti titolate: Il prigioniero (prologo), Vita per vita e La vendetta d'un selvaggio (atti I e II). 


Drammatis Personae

Alzira, figlia di Ataliba - soprano
Alvaro, padre di Gusmano - basso
Gusmano governatore del Perù - baritono
Ovando, duca spagnolo - tenore
Zamoro, capo di una tribù Peruviana - tenore
Ataliba, capo di una tribù Peruviana - basso
Zuma, ancella di Alzira - mezzosoprano
Otumbo, guerriero inca - tenore
Ufficiali e soldati spagnoli, inca. 





Trama

Zamoro è a capo di una tribù di Peruviani che si oppone all'oppressione spagnola, ed è invaghito della bella Alzira. Durante uno degli scontri Zamoro viene creduto morto, e i Peruviani catturano l'anziano governatore Alvaro per vendicarsi, ma Zamoro torna e libera il vecchio. Poi Otumbo dice a Zamoro che Alzira e il padre di lei Ataliba sono stati fatti prigionieri, e Zamoro decide che tenterà di liberarla.
(atto I) Intanto Gusmano, figlio dell'ormai troppo vecchio Alvaro, prende il comando delle truppe spagnole e stipula una pace con le tribù, chiedendo la mano di Alzira. La ragazza, ancora fedele all'amato e certa che egli non è morto, rifiuta, resistendo alle pressioni del padre Ataliba, a cui Gusmano ha imposto di cercare di convincerla. Zamoro riesce a introdursi presso gli spagnoli e può riabbracciare Alzira, ma viene sorpreso e fatto arrestare da Gusmano. Alvaro intercede per il guerriero che gli aveva salvato la vita, e Zamoro viene così liberato e può riunirsi alle sue truppe.
(atto II) Zamoro cade ancora prigioniero in un successivo scontro e viene condannato a morte. Alzira promette a Gusmano di concedersi se libererà l'amato. Zamoro però riesce a fuggire, travestendosi da soldato spagnolo; venuto a conoscenza dei preparativi per le nozze tra Gusmano e Alzira, ritorna al palazzo e riesce a pugnalare mortalmente l'odiato rivale. In punto di morte Gusmano si pente del male che ha fatto, dice a Zamoro che Alzira aveva accettato le nozze solo per salvare Zamoro stesso, benedice la coppia e infine spira ricevendo dal padre un'ultima benedizione.

dal web



L'energia è abbondante in tutto il dramma che procede con velocità e vigore. La cavatina iniziale di Alzira è un esempio certo della sensibilità verdiana rispetto alle travagliate situazioni a cui le sue eroine sono solite essere destinate. Alzira si può immaginariamente collocare tra un'Amelia del Simon Boccanegra e una Leonora del Trovatore. 


Discografia
1938 Elisabeth Schwarzkopf, Rupert Glowitsch, Alfred Hubner - Heinrich Steiner
1967 Virginia Zeani, Gianfranco Cecchele, Cornell MacNeil - Franco Capuana
1973 Angeles Gulin, Gianfranco Cecchele, Mario Sereni - Maurizio Rinaldi
1982 Ileana Cotrubas, Franciso Araiza, Renato Bruson - Lamberto Gardelli
1999 Marina Mescheriakova, Ramon Vargas, Paolo Gavanelli - Fabio Luisi

Libretto web e pdf.
Spartito qui.










Foto del Teatro Regio di Parma - Festival Verdi 1991




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